MURALE SOLIDALE "L'AFRICA SONO ANCH'IO"

Il 28 e 29 marzo 2012, nell’ambito del progetto di Cogestione che annualmente si svolge presso il Liceo Scientifico Linguistico Statale “G. Vasco” di Mondovì (Cuneo), l’Associazione Destino Benin ha proposto l’iniziativa solidale di allestimento di un Murale interculturale sul tema “L'AFRICA SONO ANCH'IO”. 

L’attività è stata organizzata e proposta dalla Prof.ssa Chiara Atzori, docente di lingua e civiltà spagnole presso l’istituto e socia internazionale dell’associazione. Durante la prima fase del progetto un gruppo di alunni ha assistito alla presentazione virtuale dell’attività svolta dall’Associazione Destino Benin così come dei viaggi e delle iniziative realizzate in Spagna, Italia e Benin grazie alla consultazione di pagine web e immagini nell’aula multimediale dell’istituto. In un secondo momento grazie al collegamento skype gli studenti e l’insegnante hanno potuto dialogare in tempo reale con Romeo Gbaguidi in videocollegamento da Madird, chiedendo approfondimenti e chiarimenti sulla situazione dell’infanzia, dell’adolescenza e delle condizioni scolastiche in Benin. Questa fase dell’attività è stata particolarmente coinvolgente per gli alunni che hanno partecipato con grande interesse e curiosità. 

Studenti del Liceo Scientifico Linguistico di Mondoví con la
Prof.ssa Chiara Atzori, socia internazionale di Destino Benin

Nelle due ore successive si è proceduto alla stesura del murale. In questa prima fase dei lavori è stato decisivo l’intervento della Prof.ssa Carla Rossi, docente di Educazione Artistica. Il gruppo di studenti è cresciuto sempre più durante le fasi di preparazione del murale: molti studenti si sono alternati nella pittura, e molti altri ragazzi e insegnanti hanno voluto partecipare anche solo simbolicamente lasciando l’impronta della propria mano nella cornice del murale. 

Il progetto è stato portato a termine dai ragazzi in modo autonomo durante la mattinata successiva. Una volta terminato, il murale è stato appeso all’ingresso del Liceo dove è rimasto fino alla fine dell’anno scolastico. 

Grazie a questa iniziativa gli studenti non solo hanno riflettuto su tematiche interculturali ma hanno anche trascorso insieme molte ore animati da entusiasmo, creatività e spirito di solidarietà e cooperazione.

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